Loghino Sarpi

Classico tradizionale

Il percorso del Liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica.

Cos'è

Il percorso del Liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentale e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie. (Articolo 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010).

FINALITA’

Lo “scorrere informe” delle informazioni nella “società liquida” contemporanea genera nei giovani disorientamento e precarietà: difficile si fa la conoscenza critica di sé e del mondo, incerte le relazioni con gli altri e precaria l’interazione con la realtà sociale.
Di fronte a saperi che si moltiplicano incessantemente nei loro contenuti e nelle loro fonti, la scuola sembra perdere l’indiscussa centralità che le veniva attribuita nella trasmissione di saperi codificati: ad essi si affiancano e sovrappongono saperi non formali e soprattutto informali.
È indubbio, pertanto, che un ruolo diverso spetti alla scuola: rispondere alle domande della modernità, alle nuove esigenze educative, alle richieste di competenze.
Ed anche il Liceo Sarpi, che ha costantemente cercato di rinnovare i propri programmi di studio ed i propri spazi di apprendimento, adeguandoli al mutato contesto sociale e culturale, senza però snaturare la propria identità, nel delineare il proprio piano dell’offerta formativa, individua le proprie priorità formative ed educative peculiari:
stabilire un equilibrio virtuoso tra la valorizzazione del patrimonio storico culturale ed artistico del Paese, attraverso percorsi educativi centrati sulle discipline tradizionalmente legate a tale contesto e una accelerazione nello sviluppo di nuove competenze, linguistiche,logico-matematiche e scientifiche;
LE FINALITÀ ISTITUZIONALI
promuovere la conoscenza e la lettura del presente attraverso la riflessione sul passato che si realizza nel curricolo: in tal modo è valorizzato ciò che definisce e caratterizza illiceo rispetto agli altri indirizzi scolastici, superando l’idea di liceo classico come scuola dierudizione, lontana dalla contemporaneità. Per conseguire tale finalità ci si affida ad un approccio metodologico trasversale alle diverse discipline, i cui punti qualificanti sono ilpassaggio da un apprendimento passivo o esclusivamente manualistico a favore di uno studio critico, problematico, basato sulle fonti primarie, i fatti e i fenomeni e quindi formativo della persona; l’individuazione di contenuti tematici di particolare rilevanza culturale e formativa; la particolare attenzione alle tematiche del Novecento e della contemporaneità, in tutti gli ambiti disciplinari; la conoscenza dei nuovi linguaggi e strumenti della comunicazione multimediale;
favorire la trasformazione di saperi disciplinari in modelli teorici di apprendimento e conoscenza: in un mondo in cui flussi di informazione scorrono ininterrotti, spesso senza possibilità di vaglio critico, si rendono infatti necessari strumenti che orientano l’uomo, il cittadino ed il lavoratore ad individuare autonomamente e criticamente possibili oggetti di conoscenza e studiare i modi in cui essa è acquisibile, accertandone la validità.

E’ possibile arricchire l’offerta formativa con uno dei seguenti indirizzi orientativi:

  • Biomedico
  • Giuridico
  • Beni culturali

e con potenziamenti in:

  • Inglese
  • Matematica

Nel dettaglio essi consistono in:

  • PERCORSO BIOLOGIA CON CURVATURA BIOMEDICA

Obiettivi: Proseguire con il potenziamento proposto dal MIUR che prevede un percorso triennale di
approfondimento di argomenti di biologia e di medicina, in ottica principalmente orientativa.
Destinatari: nel primo anno si apre la proposta alle classi terze, nella seconda annualità prosegue il gruppo
degli studenti di quarta e nella terza annualità prosegue il gruppo di studenti di quinta. Gli studenti fanno
richiesta a settembre di partecipare alla sperimentazione
Sintetica descrizione: il percorso prevede la formazione di un gruppo proveniente da tutte le classi
parallele, che consta di 50 ore annuali per ogni anno del triennio
Periodo di attuazione, numero totale ore, scansione temporale:
Le attività iniziano nel mese di ottobre e terminano a giugno. Si prevedono 50 ore annuali: 20 ore di
scienze con docente interno, 20 ore di medicina con medici selezionati dall’Ordine dei Medici. Le lezioni si
tengono in presenza, si prevede la possibilità di organizzare incontri a distanza sincroni o asincroni solo in
caso di problemi di tipo organizzativo o sanitario. Se possibile si realizzeranno anche 10 ore di esperienza
in strutture sanitarie, sempre se possibile la terza e seconda annualità recupereranno le attività
laboratoriali perse nei due anni passati. Le lezioni sono generalmente una volta alla settimana. Sono
previsti 4 moduli, al termine dei quali gli studenti svolgono i relativi test di verifica.
Spazi necessari: 3 aule con capienza variabile a seconda del numero di iscritti alle diverse annualità
Continuità del progetto:
Il progetto è stato approvato a livello di Collegio docenti e di Consiglio di Istituto nella primavera del
2018, la scuola è stata selezionata a luglio 2019 e a settembre dello stesso anno si è avviata la prima
annualità. Il percorso è da intendersi triennale.

 

  • PERCORSO GIURIDICO

Obiettivi:
1) Offrire una prima introduzione al mondo del diritto;
2) Offrire strumenti di orientamento universitario per chi intenda iscriversi a facoltà giuridiche.
Destinatari:
Studenti delle classi terze e quarte.
Sintetica descrizione:
La proposta ha una durata biennale (per un totale di 60 ore), con un monte ore annuale di 30 ore e si
articola in periodi di formazione in aula (24 ore) e in periodi di stage (6 ore, subordinate tuttavia
all’evoluzione della situazione epidemiologica). La disciplina sarà inserita nel piano di studi dell’allievo/a e,
in quanto tale, diverranno obbligatori la frequenza, lo studio e la valutazione finale.
Gli studenti che aderiranno, provenienti dalle varie classi terze, svolgeranno una lezione aggiuntiva
settimanale della durata di un’ora. Le lezioni si svolgeranno in presenza e saranno tenute da avvocati scelti
dal Consiglio dell’ordine degli avvocati di Bergamo.
È previsto il limite massimo di 30 studenti. In caso di domande eccedenti, il criterio di selezione si baserà
sulla media conseguita allo scrutinio finale della classe seconda. Saranno garantiti 4 posti per ogni classe
terza; solo in assenza di altri candidati verrà accettato un numero superiore di studenti della stessa classe,
sempre entro il limite massimo 30 studenti.
Periodo di attuazione, numero totale ore, scansione temporale:
Articolato in 30 ore annuali (di cui 6 di stage), da ottobre a maggio; un’ora settimanale, al sabato, dalle ore
13 alle ore 14.
Spazi necessari:
Aula magna.
Continuità del progetto :
Il progetto, approvato per l’a.s. 2020/21, ha preso avvio con un anno di ritardo a causa dell’emergenza
pandemica. L’obiettivo è di renderlo stabile.

 

  • PERCORSO BENI CULTURALI

Obiettivi:
Nell’ottica dell’ampliamento della proposta formativa si è organizzato un indirizzo di approfondimento
nell’ambito dei beni culturali, che coinvolge diversi enti del settore museale, artistico e archivistico della
nostra città, fornendo agli studenti del triennio finale la possibilità di un percorso non professionalizzante
ma culturale in senso lato, coerente con gli studi del liceo classico e al contempo altro per approccio
metodologico e impostazione disciplinare. L’indirizzo qui presentato risponde alla duplice esigenza di
coinvolgere discipline di tipo storico-letterario-artistico, che rappresentano in larga misura le inclinazioni
degli studenti della nostra scuola e gli ambiti degli studi post diploma intrapresi dai nostri diplomati, e nello
stesso tempo di coprire, unitamente all’indirizzo Biomedico e a quello Giuridico, una percentuale molto
rilevante del monte ore di PCTO richiesto per il triennio finale, diminuendo in modo sensibile l’impatto dei
PCTO stessi sull’attività didattica e sull’organizzazione scolastica complessiva. Il progetto risponde dunque
a una precisa richiesta pervenuta dai questionari di gradimento di fine quinquennio degli studenti, in cui
sono state sollecitate proposte di PCTO più attinenti al loro indirizzo di studi.
Destinatari:
Studenti del triennio finale, provenienti da classi parallele per ogni annualità, per un massimo di 20 studenti
per ogni anno di corso.
Sintetica descrizione:
Il progetto, che si articola su tre annualità (classi terze, quarte, quinte), si avvale della collaborazione con la
Biblioteca Diocesana del Seminario Vescovile, della Biblioteca Angelo Mai, del Museo Archeologico, dell’
Accademia Carrara, della GAMeC, della Fondazione Teatro Donizetti, della Fondazione Credito
Bergamasco.
Tutti gli incontri si svolgeranno presso gli enti coinvolti o sul territorio della città di Bergamo.
Periodo di attuazione , numero totale ore, scansione temporale:
Per ognuna delle tre annualità sono previste 24 ore complessive (22 di attività + 2 di verifica a conclusione
di ogni modulo).
Gli incontri si svolgeranno al mercoledì a partire dalle ore 14:00, per cui le classi coinvolte non
termineranno mai le lezioni dopo le ore 13 al mercoledì. In alcuni casi gli incontri avranno la durata di due
ore, in altri di un’ora.
Continuità del progetto:
Il progetto è già inserito nel POF ed è al suo primo anno di attuazione. Essendo articolato su tre annualità,
verrà senz’altro riproposto almeno per i prossimi due anni scolastici, per permettere la conclusione del
percorso triennale agli studenti che quest’anno hanno iniziato la prima annualità.

 

  • POTENZIAMENTI INGLESE e MATEMATICA:

Sono attivate sezioni di potenziamento matematico e di inglese, con un’ora settimanale curricolare aggiuntiva di queste discipline.

A cosa serve

L’offerta formativa del Liceo si colloca all’interno di finalità istituzionali dettate dalla normativa
scolastica:
• affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza;
• innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e deglistudenti;
• rispettare i tempi e gli stili di apprendimento;
• contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali;
• recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica;
• realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca,
sperimentazione ed innovazione didattica, di partecipazione e di cittadinanza
attiva;
• garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di
istruzione permanente dei cittadini;
• tendere ad un costante miglioramento attraverso azioni pianificate e monitorate.
Entro questa cornice istituzionale il Liceo, in virtù dell’autonomia scolastica, della sua storia, del
contesto sociale e culturale di appartenenza e del ruolo che vi svolge e che gli è riconosciuto, si
caratterizza per specifiche finalità.

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio

Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio

  • indirizzo

    piazza rosate 4 bergamo

  • CAP

    24129

  • Orari

    La sede è aperta da lunedì a venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18,30; il sabato dalle ore 7.30 alle ore 17,00. L’ingresso agli studenti è consentito dalle ore 7.45.

    Per motivi di sicurezza e privacy, l'edificio non è accessibile agli esterni, salvo appuntamenti o eventi.

Programma di studio

MATERIA1°biennio2°biennio5°anno
Italiano44444
Latino55444
Greco44333
Inglese33333
Storia/Geografia33
Storia
Filosofia
Matematica33222
Fisica222
Scienze22222
Storia dell’arte222
Scienze motorie e sportive22222
IRC11111
Totale ORE2727313131

CARATTERISTICHE GENERALI DEL PIANO DI STUDI
Rispetto all’ordinamento fissato dal DPR del 15 marzo 2010 (Regolamento recante revisione
dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei), il Liceo Classico Paolo Sarpi si colloca
all’interno dell’area classico-umanistica. Il curricolo come è attualmente concepito favorisce una
formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprendere il mondo contemporaneo attraverso la
sua tradizione; nel contempo, riserva adeguata attenzione all’acquisizione della lingua inglese, alla
trattazione delle scienze matematiche, fisiche e naturali, consentendo di cogliere le intersezioni fra i
saperi e di elaborare una visione critica e articolata della realtà.
Il profilo delle competenze all’inizio ….
Per affrontare con successo gli studi del Liceo classico, si presuppongono, da parte dello studente:
• desiderio di apprendere;
• disponibilità allo studio;
• curiosità intellettuale;
• disponibilità di relazione e di ascolto;
• cura del rigore logico-matematico e linguistico;
• padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa
complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro appropriato alle diverse
situazioni.
… e al termine del corso di studi
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno, secondo le Indicazioni Nazionali 2010 (contenute nel DI 211/2010):
• aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi
aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso
lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore
della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
• avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e
latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali,
semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di
raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
• aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle
discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere
diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
II. IL PIANO di STUDI
• saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper
collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica;
• aver acquisito competenze linguistico comunicative in una lingua straniera;
• aver sviluppato un metodo di studio autonomo e flessibile;
• essere in grado di reperire nuove informazioni e nuove conoscenze in modo autonomo anchein vista
del proseguimento degli studi.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, che mantiene la denominazione di ginnasio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 1023 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 31 ore medie settimanali.

 

Contatti

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